Con il termine violenza si intende un atto volontario, esercitato da un soggetto su un altro, in modo da determinarlo ad agire contro la sua volontà.

Etimologicamente: "che vìola", ciò che oltrepassa il limite della volontà altrui.

La violenza oltre agli effetti diretti può avere effetti secondari altrettanto importanti prodotti da meccanismi psicologici cosiddetti di violenza imitativa o mimetica, in seguito alla visione di scene estremamente violente anche non reali ma solo rappresentate nei media.

Noi siamo contro la violenza, in ogni sua forma.

Noi, fra le altre iniziative, abbiamo scelto lo sport quale catalizzatore fra pubblico e privato, perché esso rappresenta un ideale di responsabilità per l’educazione fisica e civica quale occasione per confrontarsi sulle tematiche di settore che possono approdare facilmente alla realizzazione di vere e proprie sinergie stabili nel tempo, perché se è vero che le risorse generano valore,  allora lo sport è la loro banca, custode del loro bene primario, ovvero, il benessere sociale che trae vero vantaggio dall’inclusione sociale e non  dall’estromissione dei più deboli.

Arriva negli atti, sulle vetrine, nelle bandiere, nelle locandine e in ogni immagine web contro la violenza  un Bollino per la qualità della vita.

D’ora in poi sarà possibile aderire al progetto Opes Turismo con la propria amministrazione pubblica (o privata), per tramite la propria categoria se singoli professionisti, per poi impegnarsi  a  seguire corsi di aggiornamento, forum, tavole rotonde, piani di sviluppo, dare vita a think tank, creando sportelli laddove possibile un confronto con le nuove idee e segnalazioni di cittadini.

Il progetto Opes Città Senza Violenza è appena partito ed ha riscosso fin da subito un enorme successo per contenuti e acclamazioni.

Viva la non violenza.

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#cittàsenzaviolenza

#CulturaControViolenza